Enorme detrito di un camion perso sulla Transpolesana.
Nessun ferito, molti danni e tanta rabbia.
Incidente senza gravi conseguenze questa notte verso le 01.00 per un residente di Santa Maria Maddalena che ha rischiato di uscire di strada al rientro verso casa, sulla Transpolesana all'altezza del comune di SanBellino. Procedendo sulla corsia di sinistra per evitare le buche e gli avvallamenti della ormai famosa statale "groviera", l'automobilista si è imbattuto improvvisamente in un detrito enorme che giaceva sulla strada, praticamente invisibile poichè si confondeva col colore dell'asfalto ed impossibile da vedere se non al momento dell'impatto.
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| L'auto con il danno evidente sul lato destro. Il pezzo di scaletta del camion. |
Fortunatamente percorreva la corsia di sorpasso evitando così di prenderlo in pieno centro dell'auto con conseguenze che potevano essere anche mortali per il conducente. Fermatosi a lato come previsto dal codice, dopo l'arrivo della Polizia di Adria (purtroppo nessuna pattuglia in zona era disponibile), gli agenti constatavano la presenza dell'enorme scaletta di salita (60cm x 60cm x 38cm), staccatasi da un mezzo pesante forse poco prima; un camion probabilmente non di concezione moderna come ancora molti presenti sulla rete stradale, ma sempre poco segnalati dagli utenti. Rabbia e sconcerto per il malcapitato che ha sporto denuncia verso ignoti e che con ogni probabilità ora si rivolgerà ai responsabili del tratto stradale per avere ragione di un giusto risarcimento. La Cassazione infatti ha stabilito nel 2009, quanto segue: “insidia o trabocchetto” non è un concetto giuridico, ma un mero stato di fatto, che, per la sua oggettiva invisibilità e per la sua conseguente imprevedibilità, integra una situazione di pericolo occulto per l’utente della strada." cfr. Cassazione civile, sez III, dd. 30/09/2009, n. 20943.
Chissà cosa potrà pensare oggi il motociclista che sopraggiunse solo un paio di minuti dopo questo impatto; se non fosse successo, sarebbe capitato molto di peggio a questo fortunato centauro, che deve quasi certamente la vita al precedente automobilista danneggiato, ma salvo.
